
Chi entra nel negozio la prima volta per un momento si trova spaesato: sugli scaffali e allineata la merce di vario tipo come in un qualsiasi minimarket, in grado di offrire di tutto un po', dai prodotti alimentari a oggetti di consumo, giocattoli, articoli sportivi. Eppure si awerte una sottile impressione di differenza, come se ci fosse una nota diversa. Poi, dopo un attimo, guardando piu da vicino, tutto si chiarisce. Ci sono tutti i prodotti, alimentari e no, ma le confezioni sono completamente diverse. Te e caffe, cacao e arachidi, riso e germogli di soia sono li, in bella mostra, ma neppure una scatola riporta i march! famosi, che tutti conosciamo perche una pubblicita onnipresente prowede a farceli ricordare. Tutti i prodotti hanno nomi diversi, le confezioni sono piu semplici e meno sgargianti ma in compenso per ognuno si trova una scheda molto chiara.
Questa riporta tutti i dati sulla composizione e la qualita del prodotto, ma non solo: si descrivono le condizioni economiche e sociali del paese di provenienza, le caratteristiche della cooperativa che 1'ha prodotto, i metodi di lavorazione utilizzati e persino la composizione del prezzo finale, in modo che 1'acquirente sappia esattamente quanta parte di cio che paga andra ai produttori.
Inoltre su ogni confezione si vede ben in grande il marchio con 1'indicazione TransFair, con il "logo"caratteristico: la figura umana, divisa tra il bianco e il nero, che sullo sfondo di un mondo stilizzato regge due ciotole, uguali per dimensioni.
E' il marchio che contraddistingue i prodotti del commercio equo e solidale, il sistema di produzione e di distribuzione dei prodotti dei paesi del Terzo mondo che ha lo scopo di aumentare la quota di guadagno dei produttori locali, riducendo le intermediazioni e sottraendo il controllo alle grandi imprese multinazionali.
Questa riporta tutti i dati sulla composizione e la qualita del prodotto, ma non solo: si descrivono le condizioni economiche e sociali del paese di provenienza, le caratteristiche della cooperativa che 1'ha prodotto, i metodi di lavorazione utilizzati e persino la composizione del prezzo finale, in modo che 1'acquirente sappia esattamente quanta parte di cio che paga andra ai produttori.
Inoltre su ogni confezione si vede ben in grande il marchio con 1'indicazione TransFair, con il "logo"caratteristico: la figura umana, divisa tra il bianco e il nero, che sullo sfondo di un mondo stilizzato regge due ciotole, uguali per dimensioni.
E' il marchio che contraddistingue i prodotti del commercio equo e solidale, il sistema di produzione e di distribuzione dei prodotti dei paesi del Terzo mondo che ha lo scopo di aumentare la quota di guadagno dei produttori locali, riducendo le intermediazioni e sottraendo il controllo alle grandi imprese multinazionali.
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